La capitale del Barocco, il “giardino di pietra” di Cesare Brandi.

E questo è fuor di dubbio: l’unico modo per capire Noto è lasciarsi andare e vagare in questa elegante e nobile città che al tramonto acquista sfumature rosa. Potere temporale e religioso: i salotti affrescati, perfettamente conservati, giocano a rimpiattino con le gelosie delle monache. Civitas foederata e municipium, deve agli arabi la nascita del Val di Noto e all’Unesco il riconoscimento come patrimonio dell’umanità. Chiese – la famosa e scenografica scalinata scelta come set di film e famosi matrimoni - palazzi, musei. Dopo due anni di assenza il festival delle Vie dei Tesori ritorna a Noto con un programma-gioiello da scoprire in tre weekend.

Cronache del territorio