Esplorare Baucina significa entrare nel cuore silenzioso e arcaico della Sicilia più autentica, immergendosi nel verde e in tradizioni antiche, santuari, cibo e arte. È la natura a farla da padrona: lo si avverte passeggiando per le strade di campagna, dove non è difficile incrociare rapaci, lepri, conigli, porcospini. Da non perdere le "montagne dalle rosse rocce", ultime lembi delle Madonie come pizzo Cane, pizzo Trigna, la grotta delle Leone, che ospita una sorgente sotterranea. Tra le feste più antiche, "A fumata di li torci", figlia del culto di Cerere. Si mangia (e si prepara) uno cudduruni, una versione del saporito sfincione.

◉ L'EVENTO
Oltre 350 mila persone hanno affollato il Cassaro per il Festino di Santa Rosalia: un corteo barocco tra arte, devozione e memoria collettiva. Dal carro trionfale ai fuochi dâartificio, Palermo ha ancora una volta raccontato se stessa ...◉ LA STORIA
Il culto della patrona di Palermo fiorisce anche tra le montagne lombarde, dove a Brenzio una chiesa custodisce un eccezionale patrimonio di reliquie. La venerazione per la santa si diffonde in Europa seguendo le rotte della peste e della s...