L’antica Centuorbi (Kentoripa in greco) ha la forma di una stella marina (o di un uomo vitruviano), ed è stata una delle “regine” della Sicilia greca e soprattutto romana. È una delle zone più ricche dell’isola come scavi, tanto che i tombaroli qui sono stati di casa: corredi, anfore, vasi, statue sono finiti nei musei. Eppure questo borgo, era abitato sin dalla preistoria, ne parlarono Tucidide, Polibio e Cicerone. Qui si sviluppò una vera e propria scuola ceramista di vasi policromi e statuette fittili (dette tanagrine) che raffigurano donne in preda al culto dionisiaco: quattro esemplari sono al Metropolitan Museum di New York. In questo momento è scelta da artisti, architetti, scrittori stranieri che hanno deciso di vivere qui.


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Dal riposo celebrato nelle Feriae Augusti ai solenni riti dellâAssunta, fino alle tracce di antichi culti legati alla fertilità e alla terra: un racconto che attraversa duemila anni di storia dellâIsola, dove il calendario agri...◉ BENI CULTURALI
Alta 30 metri e tutelata come bene monumentale, è in cerca di nuovi proprietari la struttura idrica ottocentesca in cui il regista Giuseppe Tornatore ambientò alcune scene del suo capolavoro. Un complesso unico, tra masseria, giardino...