Pronunci una data, 1968, e il tempo si ferma. Il terremoto del Bélice sconvolse e azzerò la vita in diversi paesi e tra questi Montevago che venne praticamente rasa al suolo e fu ricostruita poco lontano. Oggi la visita all’antico borgo distrutto è un vero viaggio doloroso nella memoria: tra le rovine delle case, si intuisce la pianta cittadina che ha il suo cuore nella Chiesa Madre distrutta che dopo oltre mezzo secolo, è stata messa in sicurezza e si può raggiungere. Diversi street artist hanno voluto lasciare il loro segno sui muri divelti delle abitazioni, creando un vero museo en plein air.

◉ FESTIVAL
Dal 20 settembre al 5 ottobre un viaggio attraverso i secoli alla scoperta di una città che è sempre stata crocevia di civiltà . Dalla vibrante Kasbah, con i suoi profumi di spezie e i colori delle bancarelle, ai mosaici romani di S...◉ FESTIVAL
Dall'aeroporto militare di Birgi alle chiese barocche del centro, passando per residenze nobiliari e visite teatralizzate: nei weekend dal 20 settembre al 5 ottobre un viaggio nella città falcata tra esperienze inedite e luoghi ritrovati...