Qui si parla ancora l’arbëreshë, gli usi e i costumi tradizionali paiono uscire da un libro di storia. Profondamente legato alla comunità albanese, è un borgo fermo nel tempo. Visitarlo vuol dire immergersi in un viaggio tra icone bizantine con il loro splendido fondo oro; chiese affrescate, cripte nascoste. Ricostruita su progetto del Novelli, la Madonna dell’Odigitria protegge Piana dall’alto. Senza contare le mani fattive delle donne: le ricamatrici “divine”, le suore che hanno fatto nascere paramenti sacri di commovente bellezza; gli antichi ori, l’arte della pasticceria. Da non perdere il laboratorio dove sveleranno i segreti dei mitici cannoli di ricotta, da gustare farciti al momento.


◉ FESTIVAL
Tra saloni affrescati, immersioni nella tonnara di Aspra e passeggiate lungo la costa di Porticello, il festival svela i mille volti di una terra generosa. Un programma dal 20 settembre al 5 ottobre che unisce arte, storia e natura, con esp...◉ CULTURA
Quattrocento luoghi, altrettante esperienze, passeggiate, degustazioni, concerti, visite teatralizzate. Cinquecento storyteller del patrimonio, 1500 ragazzi delle scuole. Dal 20 settembre al 16 novembre la diciannovesima edizione di uno dei...