Diodoro Siculo la vuole fondata dai cartaginesi e cita già le sue bollenti acque miracolose, Cicerone ricorda i pochi superstiti di Imera distrutta: fatto sta che Termini Imerese è sempre stata legata alle sue terme – il mito vuole che il primo “cliente” sia stato proprio Eracle di ritorno da una delle sue “fatiche” – e al suo porto. Per tutto il medioevo è stata uno dei centri più importanti per il trasporto del grano, e si è sviluppata orizzontalmente, attorno al suo centro originario che è una vera meraviglia, a partire dalla strepitosa “Cammara Picta” del suo Palazzo comunale, l’unico esempio in Sicilia di ciclo pittorico unitario a soggetto profano. A Termini Imerese ritornano Le Vie dei Tesori con un programma nuovo di zecca e diversi luoghi inediti. Si potrà di nuovo visitare il Grand Hotel delle Terme, che ha visto le file dei termitani dinanzi alle sue porte chiuse da anni; poi la bottega dimenticata di uno storico artigiano di carretti, esperienze, giri in barca, spettacoli di teatro e danza.


◉ PALERMO
Durante i lavori di restauro condotti da Ance Palermo sotto Palazzo Forcella De Seta, sono emerse tracce di un dipinto del tardo Cinquecento attribuito al pittore spagnolo. Lâopera, legata al viceré Marco Antonio Colonna, era parte ...◉ ARCHEOLOGIA
Scoperto il deposito votivo del Tempio R con oltre 300 reperti. Tra punte di lancia e ceramiche raffinate, la città svela i suoi riti più profondi. Riaffiora un anello dâargento deposto una donna di alto rango come offerta alla d...