Una falce scivolata a Cerere durante la sua corsa in sella a un carro trainato da serpi alate. Giunta in mare, si fa dolce lingua di terra ricurva e ospita l’antica Drepanon – appunto – “falce” in greco antico. Di chiunque sia stato il gesto sbadato, secondo la tradizione mitologica, di certo chi arriva a Trapani avverte l’amore tra cielo e mare. La città del sale, di mura e bastioni, di cupole, mulini e torri. Per questa sua ottava edizione delle Vie dei Tesori, Trapani si presenta con diverse novità: tra queste, la settecentesca Villa Immacolatella con la sua chiesetta rurale; il gioiello di Art Nouveau di Villino Nasi (che ritorna dopo tre anni) e il Museo San Rocco; ma sarà anche possibile partecipare a lezioni di pittura en plein air sul Bastione Imperiale.


◉ LE VIE DEI TESORI
Sabato 25 e domenica 26 ottobre apre la sontuosa e barocca chiesa di San Giuseppe, si visitano i siti archeologici, tornano i volo in Piper e lo yoga tra i monumenti. Tante esperienze legate al vino, con la cantina Curatolo Arini che festeg...◉ FESTIVAL
Si va per ipogei, latomie, domus romane, si fa yoga tra i monumenti e si visita la stanza dove il magistrato lavorò per oltre cinque anni. Visite all’Istituto Abele Damiani dove nel 1862 arrivò Garibaldi e sarà di nuovo aperto l’itin...





